Condizioni generali di contratto di travelite GmbH & Co. KG

per i contratti con gli imprenditori

1 Ambito di applicazione

1.1 Le seguenti Condizioni Generali (CG) si applicano a tutte le forniture di travelite GmbH & Co KG, Merkurring 70-72, 22143 Amburgo, Germania (di seguito "Venditore") in caso di vendita a imprenditori (di seguito "Clienti").

1.2 Un imprenditore ai sensi del § 14 BGB è una persona fisica o giuridica o una società di persone con capacità giuridica che agisce nell'esercizio della propria attività commerciale o professionale indipendente quando conclude un negozio giuridico.

1.3 Non si applicano condizioni generali di contratto diverse da quelle del cliente, a meno che il venditore non ne abbia espressamente accettato la validità in forma testuale.

1.4 Gli accordi individuali hanno la precedenza sulle presenti CGC.

2 Conclusione del contratto e quantità minima d'ordine

Le offerte del Venditore non sono vincolanti. L'ordine del cliente costituisce giuridicamente un'offerta, l'accettazione (= stipula del contratto) avviene da parte del venditore con lo smistamento della merce ordinata e la consegna all'azienda di trasporto.

3 Costi di spedizione e rischio di trasporto

3.1 La merce viene sempre consegnata franco fabbrica.

3.2 In deroga al punto 3.1, la spedizione all'interno della Germania è gratuita a partire da una quantità d'ordine di 500 euro netti.

3.3 Il rischio di carico e di trasporto è a carico del cliente. L'assicurazione sul trasporto non viene stipulata, a meno che non sia stata concordata su esplicita richiesta e a spese del cliente.

4. riserva di autoconsegna e consegna parziale

4.1 L'obbligo di consegna del venditore è soggetto alla riserva di autoconsegna tempestiva. Se, nonostante la conclusione di un'operazione di copertura, dovessero sorgere difficoltà di consegna non imputabili al venditore, quest'ultimo si riserva il diritto di recedere dal contratto. Il cliente ne sarà immediatamente informato e il venditore proporrà al cliente la consegna di un prodotto analogo, se necessario. Se non è disponibile un prodotto paragonabile o se il cliente non desidera la consegna di un prodotto paragonabile, i servizi resi fino a quel momento saranno immediatamente rimborsati.

4.2 Il Venditore è autorizzato a effettuare consegne parziali, a condizione che venga consegnato almeno il 20% della quantità totale dell'ordine.

5. mancata accettazione

Se il cliente non accetta la merce al momento concordato, o se l'accettazione non è possibile al momento concordato per colpa del cliente, il cliente è in mora di accettazione. Il venditore si riserva il diritto di fissare un termine di 10 giorni lavorativi per l'accettazione. Se anche la seconda accettazione non va a buon fine, il venditore ha il diritto di recedere dal contratto. In tal caso, il venditore si riserva il diritto di richiedere un risarcimento forfettario pari al 15% del prezzo netto di acquisto; resta riservato il diritto di richiedere ulteriori danni. Il cliente ha il diritto di dimostrare che non si sono verificati danni o che si sono verificati solo danni minori.

6 Prezzi, inadempimento e divieto di compensazione

6.1 I prezzi indicati nei documenti di vendita sono prezzi netti e sono soggetti all'IVA di legge e alle eventuali spese di imballaggio e spedizione.

6.2 Si applica la versione attuale del listino prezzi generale del Venditore.

6.3 I costi di imballaggio e spedizione si considerano concordati in base al listino prezzi in vigore. Il punto 3.2. delle presenti CGV rimane inalterato.

6.4 La deduzione di uno sconto è consentita solo se concordata in forma testuale.

6.5 In caso di ritardo nel pagamento, vengono addebitati interessi di mora pari a 9 punti percentuali al di sopra del rispettivo tasso di interesse di base.

6.6 Il cliente ha diritto a compensare il proprio credito solo se il credito del cliente è stato legalmente accertato o è incontestato.

6.7 Il cliente può esercitare un diritto di ritenzione solo se si basa sullo stesso rapporto contrattuale.

7 Garanzia

Il periodo di garanzia è di un anno e decorre dalla data di consegna dell'articolo. I diritti dell'imprenditore di cui ai §§ 478, 479 BGB rimangono inalterati. La riduzione del periodo di garanzia a un anno non si applica se l'obbligo di risarcimento si basa su lesioni fisiche o danni alla salute dovuti a un difetto di cui il venditore è responsabile o su una grave negligenza da parte del venditore o dei suoi ausiliari. In ogni caso, il venditore è responsabile ai sensi della legge sulla responsabilità del prodotto.

8. notifica dei difetti

Se il cliente è un commerciante ai sensi del Codice commerciale tedesco (HGB), è tenuto a controllare la merce consegnata dopo la consegna o il passaggio di proprietà e, in caso di difetti, a comunicarlo immediatamente al venditore, al più tardi entro una settimana dal ricevimento della merce. Se il cliente non lo comunica al venditore, la merce si considera approvata, a meno che il difetto non fosse riconoscibile durante l'ispezione. Se tale difetto viene scoperto successivamente, la notifica deve essere effettuata immediatamente dopo la scoperta; in caso contrario, la merce si considera approvata anche in presenza di tale difetto. Quanto sopra non si applica se il venditore ha occultato fraudolentemente il difetto e/o ha assunto una garanzia corrispondente. Se il Venditore avvia trattative in merito a un reclamo, ciò non costituisce in alcun modo una rinuncia all'eccezione di denuncia tardiva, insufficiente o infondata dei difetti. Se il cliente richiede un adempimento successivo, il venditore può, a sua discrezione, eseguirlo eliminando il difetto o consegnando o ricreando l'oggetto del contratto privo di difetti.

9 Riserva di proprietà

9.1 La merce rimane di proprietà del Venditore fino al completo pagamento di tutti i crediti derivanti dal rapporto commerciale.

9.2 Il cliente è tenuto a trattare con cura l'oggetto acquistato finché la proprietà non gli è ancora stata trasferita. Finché la proprietà non è ancora stata trasferita, il cliente deve informare immediatamente il venditore in forma di testo se l'oggetto consegnato viene sequestrato o esposto ad altri interventi da parte di terzi.

9.3 Il cliente è autorizzato a rivendere la merce soggetta a riserva di proprietà nell'ambito della normale attività commerciale. Il cliente cede al venditore i crediti derivanti dalla rivendita della merce sottoposta a riservato dominio per l'importo del credito residuo sul prezzo d'acquisto. Ciò vale anche se l'articolo acquistato viene lavorato e poi rivenduto. Il cliente rimane autorizzato a riscuotere il credito anche dopo la cessione. L'autorizzazione del venditore a riscuotere il credito rimane inalterata. Tuttavia, finché il cliente adempie ai suoi obblighi di pagamento, non è in mora e non è stata presentata alcuna richiesta di apertura di una procedura di insolvenza nei suoi confronti, né sono stati sospesi i pagamenti, la cessione non sarà resa nota e il credito non sarà riscosso.

10 Limitazione di responsabilità

10.1 Il venditore risponde illimitatamente per i danni nella misura in cui è colpevole di dolo o colpa grave. 
10.2 Il venditore risponde per semplice negligenza solo in caso di violazione di un obbligo il cui adempimento è essenziale per la corretta esecuzione del contratto e sul cui rispetto il cliente può regolarmente fare affidamento (obbligo cardinale). In caso contrario, la responsabilità per semplice negligenza è esclusa.
10.3 Qualora il venditore sia responsabile per semplice negligenza ai sensi del punto 10.2, la responsabilità sarà limitata al danno che si poteva tipicamente prevedere si sarebbe verificato nelle circostanze note al momento della conclusione del contratto.
10.4 Le esclusioni e le limitazioni di responsabilità di cui sopra non si applicano se è stata fornita una garanzia per la qualità della merce o dei servizi o se un difetto è stato occultato in modo fraudolento. Inoltre, il venditore è responsabile senza limitazioni per i danni alla vita, al corpo e alla salute.

11 Scadenze vincolanti

11.1 I termini vincolanti devono sempre essere fissati in forma testuale.

11.2 Il mancato rispetto di un termine di consegna autorizza il cliente a recedere dal contratto solo se il venditore è stato espressamente informato dal cliente, al più tardi al momento della stipula del contratto, che la prestazione successiva non ha più senso per il cliente e che la prestazione successiva non costituisce più l'adempimento del contratto (transazione a data fissa assoluta).

11.3 Se un termine di consegna non viene rispettato, il cliente deve fissare al venditore un ulteriore termine di consegna di 4 settimane. Il cliente ha il diritto di recedere dal contratto solo dopo la scadenza di questo termine senza esito. I punti 11.2. e 11.4. delle presenti CGC rimangono inalterati.

11.4 Il Venditore non è responsabile per ritardi nell'esecuzione dovuti a cause di forza maggiore (ad es. scioperi, serrate, ordini ufficiali, interruzioni generali delle telecomunicazioni, ecc.) e a circostanze che rientrano nella sfera di responsabilità del Cliente (ad es. mancata fornitura di servizi di cooperazione nei tempi previsti, ritardi causati da terzi imputabili al Cliente, ecc.) In tal caso, il Venditore ha il diritto di compensare la fornitura dei servizi interessati per la durata dell'impedimento più un ragionevole tempo di avviamento. Il Venditore comunicherà immediatamente al Cliente eventuali ritardi nella prestazione dovuti a cause di forza maggiore.

12. rivendita agli utenti finali

12.1 La rivendita da parte del Cliente è consentita solo ai consumatori finali. Il cliente non è autorizzato a vendere i beni oggetto del contratto a rivenditori.

12.2 Il cliente deve controllare gli ordini e assicurarsi che non vengano vendute grandi quantità a un unico cliente che indichino una rivendita programmata.

12.3 I partner di materiale pubblicitario espressamente indicati come tali dal venditore sono esenti dalle limitazioni di cui ai punti 12.1. e 12.2. delle CG.

13 Standard di qualità del marchio

13.1 Il cliente è tenuto a rispettare l'elevato standard qualitativo del marchio "travelite" nella presentazione della merce oggetto del contratto e nella presentazione esterna, nonché nell'assistenza al consumatore finale.

13.2 A tal fine, il cliente deve impiegare personale qualificato per la vendita dei beni oggetto del contratto, al fine di poter garantire un servizio di qualità ottimale.

14 Lingua del contratto, legge applicabile

14.1 La lingua del contratto è il tedesco.

14.2 I contratti d'acquisto stipulati sono soggetti al diritto sostanziale della Repubblica Federale di Germania, ad esclusione della Convenzione delle Nazioni Unite sui contratti di vendita internazionale di beni mobili.

15. clausola di forma scritta

Modifiche o integrazioni al presente contratto devono essere effettuate per iscritto. Ciò vale anche per le modifiche alla presente clausola di forma scritta.

16. luogo di adempimento, foro competente

16.1 Il luogo di adempimento è Amburgo.

16.2 Le parti concordano che il foro competente è Amburgo.

17. clausola di annullamento

Se una delle disposizioni di cui sopra è invalida in tutto o in parte a causa di disposizioni di legge, regolamenti o modifiche di legge, tutte le altre disposizioni rimarranno inalterate e continueranno ad essere pienamente applicabili.

Stato dicembre 2022

Condizioni generali di contratto di travelite GmbH & Co. KG

per contratti con imprenditori

 

1. Ambito di applicazione

1.1. Per tutte le forniture di travelite GmbH & Co. KG, Merkurring 70-72, 22143 Amburgo, (di seguito "Venditore") nella vendita a imprenditori (di seguito "Clienti") si applicano le seguenti Condizioni Generali di Contratto (CGC).

1.2. Imprenditore ai sensi del § 14 BGB è una persona fisica o giuridica o una società di persone con capacità giuridica che, al momento della conclusione di un negozio giuridico, agisce nell'esercizio della propria attività commerciale o professionale indipendente.

1.3. Condizioni generali di contratto divergenti del cliente non si applicano, salvo che il Venditore ne abbia espressamente approvato la validità per iscritto.

1.4. Gli accordi individuali prevalgono sulle presenti CGC.

 

2. Conclusione del contratto e quantità minima d’ordine

Le offerte del Venditore sono senza impegno. L’ordine del cliente costituisce legalmente un’offerta, l’accettazione (=conclusione del contratto) avviene da parte del Venditore mediante la separazione della merce ordinata e la consegna all’azienda di trasporto.

 

3. Costi di spedizione e rischio di trasporto

3.1. La consegna della merce avviene generalmente franco fabbrica.

3.2. In deroga al punto 3.1, la spedizione all’interno della Germania è gratuita a partire da un importo d’ordine di 500 € netti.

3.3. Il rischio di caricamento e trasporto è a carico del cliente. L’assicurazione sul trasporto non viene stipulata, salvo che sia stata pattuita espressamente su richiesta e a carico del cliente.

 

4. Riserva di autoapprovvigionamento e consegne parziali

4.1. L’obbligo di consegna del Venditore è condizionato dall’autoapprovvigionamento tempestivo. Se, nonostante la conclusione di un acquisto di copertura, si verificano difficoltà di consegna non imputabili al Venditore, questi si riserva il diritto di recedere. Il cliente ne sarà informato immediatamente e il Venditore proporrà al cliente, se del caso, la consegna di un prodotto analogo. Se non fossero disponibili prodotti comparabili o il cliente non desidera tale consegna, le prestazioni già erogate verranno immediatamente rimborsate.

4.2. Il Venditore ha diritto a effettuare consegne parziali, a condizione che venga fornito almeno il 20% della rispettiva quantità totale ordinata.

 

5. Ritardo di accettazione

Se il cliente non accetta la merce all’orario concordato, ovvero l’accettazione non è possibile per colpa del cliente nell’orario stabilito, il cliente è in ritardo di accettazione. Egli è tenuto a sostenere i costi delle spese supplementari che ne derivano. Il Venditore si riserva di fissare un termine supplementare di 10 giorni lavorativi per l’accettazione. Qualora anche la seconda accettazione dovesse fallire, il Venditore ha diritto al recesso. In tal caso il Venditore si riserva la richiesta di un risarcimento forfettario pari al 15% del prezzo netto di acquisto; resta salva la rivendicazione di eventuali ulteriori danni. È consentito al cliente provare che il danno non è avvenuto o è stato minore.

 

6. Prezzi, ritardi e divieto di compensazione

6.1. I prezzi indicati nei documenti di vendita sono netti e si intendono più IVA di legge nonché, se applicabili, costi di imballaggio e spedizione.

6.2. Vale il listino prezzi generale del Venditore nella versione più recente.

6.3. Costi di imballaggio e spedizione si intendono pattuiti secondo il rispettivo listino prezzi vigente. Il punto 3.2. delle presenti CGC resta inalterato.

6.4. La detrazione dello sconto è ammessa solo se concordata per iscritto.

6.5. In caso di ritardo di pagamento si applicano interessi pari al 9% annuo in più rispetto al tasso di interesse base vigente.

6.6. Il cliente può compensare mediante un suo credito solo nel caso in cui tale credito sia stato accertato con sentenza passata in giudicato oppure sia incontestato.

6.7. Il cliente può esercitare un diritto di ritenzione solo se basato sullo stesso rapporto contrattuale.

 

7. Garanzia

Il periodo di garanzia è di un anno e decorre dalla data della consegna della cosa. I diritti dell’imprenditore ex §§ 478, 479 BGB restano inalterati. La riduzione periodale della garanzia a un anno non vale se l’obbligo di risarcimento sussiste per lesioni personali o danni alla salute dovuti a vizio imputabile al Venditore o per responsabilità grave del Venditore o dei suoi ausiliari. In ogni caso il Venditore risponde ai sensi della legge sulla responsabilità per prodotti difettosi.

 

8. Contestazione dei vizi

Se il cliente è un commerciante ai sensi del Codice di Commercio tedesco (HGB), deve esaminare la merce consegnata dopo la ricezione o la consegna e, in caso di difetto, comunicarlo immediatamente al Venditore, al più tardi entro una settimana dal ricevimento della merce. Se il cliente omette la comunicazione, la merce si intende accettata, salvo il caso di difetto non riconoscibile all’esame. Se tale difetto si manifesta successivamente, la comunicazione deve essere data immediatamente dopo l’accertamento; in caso contrario, anche per tale difetto la merce si intende approvata. Quanto precede non si applica in caso di occultamento doloso del vizio da parte del Venditore e/o assunzione di apposita garanzia. L’accettazione da parte del Venditore di trattative sulla contestazione non costituisce rinuncia all’eccezione di contestazione tardiva, insufficiente o infondata. Qualora il cliente richieda l’adempimento a posteriori, il Venditore può scegliere fra eliminazione del difetto o consegna/rifacimento dell’oggetto contrattuale privo di difetti.

 

9. Riserva di proprietà

9.1. La merce resta di proprietà del Venditore fino al pagamento completo di tutti i crediti derivanti dal rapporto commerciale.

9.2. Il cliente è tenuto, finché la proprietà non è ancora a lui trasferita, a maneggiare la cosa acquistata con diligenza. Fino al passaggio di proprietà, il cliente deve informare immediatamente il Venditore per iscritto nel caso in cui l’oggetto consegnato venga pignorato o sia soggetto a interventi di terzi.

9.3. Il cliente può rivendere la merce soggetta a riserva di proprietà nell’ambito del normale svolgimento della propria attività. I crediti derivanti dalla rivendita della merce a riserva di proprietà sono già ora ceduti dal cliente al Venditore per un importo pari al credito residuo sul prezzo d’acquisto. Questo vale anche se l’oggetto acquistato viene lavorato e successivamente venduto. Il cliente rimane autorizzato all’incasso anche dopo la cessione. La facoltà del Venditore di riscuotere il credito resta invariata. Finché il cliente adempie ai suoi obblighi di pagamento, non è in mora e non è stata presentata domanda di apertura di procedura d’insolvenza a suo carico o non è avvenuta la sospensione dei pagamenti, la cessione non verrà tuttavia resa nota e il credito non verrà riscosso.

 

10. Limitazione di responsabilità

10.1. Il Venditore risponde senza limitazione per danni qualora sia dovuta a dolo o colpa grave. 
10.2. In caso di semplice negligenza il Venditore risponde solo se viene violato un obbligo il cui adempimento consente l’esatto svolgimento del contratto e al quale il cliente può regolarmente confidare (obbligo cardinale). Per il resto la responsabilità in caso di semplice negligenza è esclusa.
10.3. Laddove il Venditore risponda per semplice negligenza ai sensi del punto 10.2, la responsabilità è limitata al danno che, nelle circostanze a conoscenza al momento della conclusione del contratto, era tipicamente prevedibile.
10.4. Le predette esclusioni e limitazioni della responsabilità non valgono se è stata assunta una garanzia per le caratteristiche della merce o della prestazione o un difetto è stato occultato dolosamente. Il Venditore risponde inoltre senza limiti per danni a vita, corpo e salute.

 

11. Termini vincolanti

11.1. I termini vincolanti devono essere fissati sempre in forma scritta. 

11.2. Il mancato rispetto di un termine di consegna autorizza il cliente al recesso solo se il Venditore sia stato informato espressamente, al più tardi alla conclusione del contratto, che dopo tale termine la prestazione non ha più senso per il cliente e non costituisce più adempimento del contratto (transazione fissa assoluta).

11.3. In caso di mancato rispetto di un termine di consegna, il cliente deve fissare al Venditore un ulteriore termine per la consegna di 4 settimane. Solo dopo infruttuoso decorso di tale termine il cliente ha diritto al recesso. I punti 11.2. e 11.4. delle presenti CGC restano inalterati.

11.4. Ritardi nell’adempimento dovuti a causa di forza maggiore (ad esempio sciopero, serrata, provvedimenti amministrativi, interruzioni generali delle telecomunicazioni, ecc.) e a circostanze imputabili al cliente (ad esempio mancato tempestivo adempimento di obblighi di cooperazione, ritardi dovuti a terzi imputabili al cliente ecc.) non sono imputabili al Venditore. In tali casi il Venditore ha diritto di prolungare la prestazione interessata per la durata dell’impedimento più un congruo tempo di avviamento. Il Venditore comunicherà senza indugio eventuali ritardi dovuti a forza maggiore.

 

12. Rivendita a consumatori finali

12.1. La rivendita da parte del cliente è consentita esclusivamente a consumatori finali. Il cliente non è autorizzato a vendere la merce contrattuale a rivenditori.

12.2. Il cliente deve verificare e assicurare che non vengano vendute a un unico cliente quantità maggiori che facciano presupporre una rivendita programmata. 

12.3. Partner pubblicitari espressamente indicati come tali dal Venditore sono esclusi dalle limitazioni dei punti 12.1. e 12.2. delle presenti CGC.

 

13. Standard di qualità del marchio

13.1. Il cliente è tenuto a mantenere l’elevato standard qualitativo del marchio “travelite” nella presentazione della merce contrattuale e nell’immagine esterna, nonché nell’assistenza al consumatore finale.

13.2. A tale scopo, il cliente deve impiegare personale qualificato per la vendita della merce contrattuale, al fine di garantire il miglior servizio di qualità possibile.

 

14. Lingua del contratto, legge applicabile

14.1. La lingua del contratto è il tedesco.

14.2. I contratti di acquisto stipulati sono disciplinati dal diritto materiale della Repubblica Federale di Germania con esclusione della Convenzione ONU sulla vendita internazionale di beni.

 

15. Clausola della forma scritta

Le modifiche o integrazioni del presente contratto devono essere fatte per iscritto. Ciò vale anche per le modifiche della presente clausola della forma scritta.

 

16. Luogo di adempimento, foro competente

16.1. Il luogo di adempimento è Amburgo.

16.2. Tra le parti si concorda Amburgo come foro competente.

 

17. Clausola salvatoriale

Se una delle precedenti disposizioni è invalida in tutto o in parte per effetto di prescrizioni di legge, regolamenti o modifiche legislative, tutte le altre disposizioni restano invariate e continuano a valere pienamente.

Stato dicembre 2022